Il 27 gennaio 1910 le Suore Adoratrici vennero a Modena per assumere la direzione interna di “Casa Famiglia” dell’Opera Internazionale Cattolica della Protezione della Giovane. In questa casa venivano accolte donne di servizio, operaie, impiegate e studentesse provenienti dalla provincia o da altre località in cerca di lavoro, di ospitalità e di assistenza. La nuova opera, proprietà dell’Istituto delle Suore Adoratrici mise basi più salde: il numero delle convittrici aumentava e la casa divenne sempre più stretta, tanto che nel 1938 si pensò di edificare un edificio capace e adatto allo scopo. Il 9 luglio 1940, un mese dopo la dichiarazione di guerra, le suore trasferirono la sede nel nuovo Istituto, che sorgeva solitario alla periferia della città, in via Cavazzi, 38. Durante gli anni della guerra, l’Istituto Casa Famiglia, forse per la sua posizione solitaria, tranquilla e nascosta, fu rifugio e centro attivo di attività scolastica, apostolica, caritativa. Infatti, oltre al convitto sempre più fiorente, si istituirono le cinque classi elementari, si ospitarono gli alunni della Scuola Statale per gli esami, si tennero convegni missionari, incontri di Azione Cattolica, corsi di esercizi, conferenze e, negli ultimi anni di guerra, si aprirono le porte al Consiglio della Croce Rossa Italiana per un pronto soccorso in caso di bombardamento e al Comitato Arcivescovile per l’assistenza a sinistrati, bisognosi e profughi. Finita la guerra, la vita di ogni giorno, col suo doloroso carico di conseguenze postbelliche, incominciò a normalizzarsi e Casa Famiglia, dopo alcune difficoltà, ritornò a essere non solo convitto, ma istituto di educazione sempre meglio organizzato con la riapertura delle scuole elementari e dell’asilo infantile per i bambini del rione, che andava popolandosi e arricchendosi di belle e nuove villette. Nel 1948 Casa Famiglia, di nuovo, fu insufficiente e venne ampliata. Sorse così l’attuale scuola sita in via Tamburini, che funzionò subito nel 1950, accogliendo la scuola materna, la scuola elementare e la scuola media. Nel 1958 la scuola materna, con i suoi centosessanta iscritti, funzionava regolarmente ed era campo pratico delle esercitazioni delle allieve maestre di grado preparatorio. La scuola elementare, con le sue cinque classi, parificata con decreto ministeriale fin dal 1950, funzionava lodevolmente per l’impegno e il buon metodo della direttrice e delle sue insegnanti. La scuola media iniziò nell’ottobre 1949 e nel 1953 fu legalmente riconosciuta con la Legge del 19/01/1942 n. 86. Cessò la sua attività nel giugno 1999 e tutto l’organico dei docenti fu trasferito presso l’Istituto Sacro Cuore, gestito dai padri Giuseppini del Murialdo.